lunedì 5 ottobre 2009

Vorrei vivere in un bel paese povero/ricco soltanto di calore umano/ con case antiche e mura screpolate/tra gente che saluta anche all'estraneo. /Vorrei ascoltare i canti del paese, passare le notti in un'osteria/vedere l'alba sorgere al mattino/ un po' assonnato, ma in giusta compagnia/ voglio vedere i bimbi dentro l'orto rubare le albicocche del curato. Voglio ascoltare il sindaco in piazza parlare del raccolto come è andato/Voglio comprare il latte del vaccaro/ sentire il raglio di una vecchia mula /vedere le galline razzolare/seduto all'ombra sotto il pergolato/voglio vivere in quel paese povero!/voglio essere ricco come loro!/voglio una casa antica e screpolata

Poesiola scritta alla fine degli anni '70 a Bussana Vecchia
Un po'talebana, ma il calore umano, gente che saluta l'estraneo...non è male!

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